L'intervento mira a restituire un minimo di dignità architettonica a questo fabbricato costruito senza un criterio scientifico, ne dal punto di vista funzionale, ne della distribuzione degli ambienti nonché di aspetto estetico decisamente discutibile. La posizione del fabbricato, purtroppo non è stata possibile cambiarla..., affidandogli una corretto orientamento, ma di sicuro, è stata posta l'attenzione su una miglioria dei prospetti. Pulendoli da aggetti inutili, nascondendo la sporgenza del tetto realizzato con tecniche costruttive tipicamente umbre (qui siamo in Campania!), nonché utilizzando delle contropareti, da rivestire in pietra, atte a individuare in modo deciso i due alloggi. Non confondendoli più come se la fabbrica fosse un unico grande villa unifamiliare. Pertanto sono stati individuati due distinti ingressi pedonali, lasciando (purtroppo) inalterata la posizione della rampa carrabile posta al centro del lotto, rovinandone decisamente le potenzialità di vivibilità dei giardini antistanti.
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