domenica 30 novembre 2014
Verso il treno e verso il sole...
Una coppia di trent'enni, accompagnati al mio studio dal mio miglior amico, mi chiede di realizzare la loro casa, con il massimo del disinteresse in merito... Pensando che l'unica cosa importante su cui porre attenzione fosse, in modo cinico, soltanto il costo della realizzazione, sminuendo le potenzialità di un lotto di terreno, completamente libero da ogni vincolo, se non da un elemento ben preciso, che x loro era considerato un elemento di disturbo. Brutto. Di cui eliminarne la vista ed il "rumore"... I binari del treno! Lo sforzo è stato convincerne del contrario... Sin da piccolina ne ho subito il fascino. Mio nonno faceva il ferroviere, aveva la propria casa proprio di fronte alla stazione ferroviaria di Aversa. X cui il mio papà mi racconta sovente e con entusiasmo il momento in cui si addormentava... La sua ninna nanna era costituita dai treni che andavano e ritornavano sbuffando e facendo musica... X me quando si parla di treni, di stazioni, di binari, non si parla di rumori e di ammasso di ferro, ma di una vera e propria poesia musicale... Ed avere l'opportunità di progettare una villa unifamiliare su un lotto completamente libero in prossimità di un passante ferroviario lo colgo come un grande onore... E la mia posizione in merito a ciò che i miei clienti consideravano elemento di disturbo da eliminare si è rivelata completamente opposta! Quei binari, quel suono, quella scia che si tanto in tanto si alterna verso destra e poi verso sinistra, rappresenta un valore aggiunto da cui non bisogna prescindere in fase progettuale! Anzi! Bisogna che diventi il punto di partenza, chiaramente accanto alle doverose considerazioni sul corretto orientamento, sul corretto schema progettuale dettato dai parametri urbanistici nonché alla mia idea progettuale da voler portare avanti. In seguito a tutti questi punti fermi è nato il mio progetto. Una sovrapposizione di due scatole, giustamente orientate, con piscina; l'una (zona notte), volutamente chiusa, ermetica, caratterizzata da un grande rigore materico e' sovrapposta all'altra (zona giorno) in senso ortogonale, e collegate da una unica stretta rampa. Il collegamento avviene a vista! Attraverso una grande vetrata che funge da cono ottico... Da qui è possibile vedere, percepire, sentire il grande valore aggiunto di cui sopra... I binari ed il suo treno! Una casa emozionale. In cui si pongono in antitesi schemi progettuali e materici rigorosi e austeri con una volontà di apertura, verso il sole, verso il treno e verso il mio futuro...
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Il tuo entusiasmo non si smentisce mai! Cercare di enfatizzare una cosa fastidiosa ai più, come il rumore del treno vicino casa, è incredibile! Il progetto è interessante, sono curioso di vederne i particolari ! Magari a Natale...preparati!!��������
RispondiEliminaCommento/aiuto flash!!! Grazie come sempre... Ma d'altronde non poteva essere diversamente!!! Anche io ritengo che il progetto sia interessante e soprattutto stimolante data la diversità e l'allontanamento alla usualita... Sono pronta X narale! Ci sarà da divertirsi date le tante cose da condividere e di cui discutere! Grazie di tutto!!! Un abbraccio forte forte.
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